I case studies sono un tipo di prova frequente durante gli assessment di gruppo: non è raro, infatti, che durante questo tipo di incontri i selezionatori pongano ai candidati dei quesiti riguardanti scenari che essi potrebbero trovarsi ad affrontare nel loro futuro professionale. Vediamo alcuni esempi concreti di case studies di colloquio di gruppo e quali sono i migliori strumenti per affrontare questa prova con successo.
Ricorda sempre che nella risoluzione di un case study non è importante dare la risposta “corretta”, anche perché spesso non esiste, o ce n’è più di una. Ciò che veramente conta, in questo caso, è il ragionamento, il procedimento logico che utilizzi per arrivare alla tua conclusione.
Lo scopo principale di questa tipologia di prova, infatti, è testare le tue capacità di problem solving (identificare gli elementi significativi attraverso le giuste domande, comprendere una situazione nella sua complessità, scomporre il problema in parti e individuare la soluzione migliore) e le tue abilità comunicative (chiarezza nel comunicare ed esporre la soluzione, modalità di costruzione delle risposte).
Se ti troverai ad affrontare un case study in gruppo, inoltre, ricorda che saranno anche le tue capacità di collaborazione e team working ad essere sotto osservazione. Vediamo insieme due esempi paradigmatici delle domande che potrebbero esserti chieste.
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Colloquio di gruppo: esempi di case studies
Come secondo te dovrebbe reagire l’azienda all’entrata di un nuovo competitor nel mercato?
Questa è un primo tipo di domanda, appartenente alla categoria dei business case studies, e vuole verificare il tuo tipo di approccio a problemi legati all’ambito aziendale. Do not panic: nessuno pretende che tu sappia elaborare su due piedi una business strategy, ricorda sempre che ciò che conta è il ragionamento.
Sii il più analitico possibile e, se necessario, “appoggiati” a qualche metodo già esistente, come l’analisi SWOT o quella MECE. In questo caso, per esempio, si potrebbe suggerire di inserire il competitor all’interno della SWOT analysis aziendale e comprendere dove i suoi prodotti, servizi e il suo posizionamento si collocano rispetto a quelli della propria organizzazione.
Hai un collega che spesso ritarda la consegna di progetti importanti e questo ti mette in una situazione di difficoltà. Come reagisci?
Questa è invece una domanda relativa alle soft skills e alla gestione delle relazioni sul luogo di lavoro. In un esempio simile, ricordatevi di ipotizzare dei comportamenti assertivi, che non vadano a mettere in difficoltà l’altra persona.
Per esempio, potreste suggerire di parlare direttamente con il collega di questa problematica, capire dove risiedono le criticità e verificare se sono risolvibile, eventualmente anche offrendo il proprio aiuto.
Consigli per affrontare la prova
- Arriva preparato
Anche se non è necessaria una conoscenza profonda del settore in cui opera l’azienda, è comunque sempre meglio arrivare preparati, almeno in linea generale: fai ricerche online e cerca di capire quali possono essere gli elementi più significativi di quel segmento di mercato, in modo da avere più strumenti da utilizzare durante il colloquio.
- Ascolta attentamente le domande
Se necessario poni dei quesiti a tua volta per avere il quadro completo della situazione. È inoltre molto importante che tu capisca qual è l’obiettivo, cosa devi raggiungere.
- Opera seguendo una struttura precisa
Dopo aver chiarito la situazione iniziale e l’obiettivo, fai un’operazione di sintesi e di raccolta di tutte le informazioni e dati significativi (non è detto che tutti quelli forniti ti siano utili). Una volta individuata una soluzione convincente, esponila in maniera chiara, esplicitando il ragionamento e il procedimento che hai seguito per raggiungerla.
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