Il mercato del lavoro sta cambiando rapidamente: nel 2024 oltre l’80% delle assunzioni previste in Italia richiedeva competenze legate alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica, pari a circa 4,4 milioni di ingressi programmati. Tuttavia, quasi la metà delle imprese ha dichiarato difficoltà nel reperire candidati idonei, percentuale che sale oltre il 50% quando le competenze green sono considerate determinanti. 

Parallelamente, a livello globale la domanda di competenze green cresce del 5,9% annuo, mentre in Italia l’incremento si ferma allo 0,12% annuo. Ad oggi, solo il 17% dei professionisti italiani possiede un job title o skill legate alla sostenibilità. Il divario tra domanda e offerta è evidente e rischia di rallentare la competitività delle imprese.

Perché le Green Skills sono strategiche per le imprese

Le Green Skills non appartengono soltanto alle professioni tecniche. Sono competenze trasversali che impattano ogni area aziendale: produzione, logistica, marketing, finanza, risorse umane. Significano capacità di ridurre sprechi, integrare criteri ESG nelle decisioni strategiche, comunicare con trasparenza l’impegno ambientale e sociale.

Per le imprese, l’adozione di queste competenze rappresenta un fattore distintivo: consente di accedere a nuove opportunità di mercato, attrarre investitori e talenti, migliorare l’efficienza operativa e garantire la conformità normativa.

I settori più coinvolti

La domanda di Green Skills è trasversale, ma assume caratteristiche diverse a seconda dei settori.

  • Costruzioni: competenze legate all’efficienza energetica e ai materiali innovativi.
  • Logistica: riduzione dell’impatto delle catene di fornitura e gestione sostenibile dei trasporti.
  • Manifattura: applicazione di modelli di economia circolare e ottimizzazione del ciclo di vita dei prodotti.
  • Funzioni di staff: nel marketing, abilità di comunicazione trasparente e autentica; nella finanza, capacità di misurare e integrare indicatori ESG nei bilanci; nelle HR, progettazione di politiche di sviluppo e retention orientate alla sostenibilità.

Dal bisogno alla soluzione: costruire Green Skills in azienda

Colmare il gap di competenze richiede un approccio sistemico. Le aziende devono partire dalla mappatura dei fabbisogni interni, per poi attivare percorsi di reskilling e upskilling mirati. Questo processo va sostenuto da una cultura organizzativa che veda la sostenibilità come motore di innovazione e non come vincolo.

L’efficacia si misura con indicatori concreti: riduzione dei consumi, progetti di economia circolare avviati, miglioramento delle performance ESG. Solo così la transizione diventa tangibile e genera valore reale.

Il contributo di Samsic HR Academy

Affianchiamo le imprese che vogliono affrontare la transizione sostenibile con strumenti concreti e misurabili.

  • Analisi dei fabbisogni: valutiamo il livello di maturità ESG e le competenze interne da sviluppare.
  • Percorsi formativi su misura: programmi modulari che combinano formazione in aula, digitale e coaching, adattati al settore e agli obiettivi aziendali.
  • Monitoraggio e risultati: definiamo KPI chiari per verificare l’impatto della formazione e tradurlo in valore competitivo.
  • Formazione finanziata: gestiamo tutte le fasi di progettazione e rendicontazione per rendere l’investimento sostenibile anche dal punto di vista economico.

Scegliere Samsic HR Academy significa trasformare le sfide in un’opportunità di crescita per l’intera organizzazione. Contattaci per scoprire come possiamo supportare la tua azienda nel costruire competenze green solide, strategiche e durature.