A partire da ottobre, grazie all’avvio del Programma Protezione Internazionale da parte della nostra Divisione Welfare, Samsic HR Italia è tra le prime Agenzie per il Lavoro in Lombardia a essere autorizzata a offrire supporto all’inserimento lavorativo a persone che hanno ottenuto la protezione internazionale e che si trovano in centri d’accoglienza italiani.
Programma Protezione Internazionale: com’è nato il progetto
La nostra Divisione Welfare, che da sempre fornisce un supporto concreto a tutti coloro che necessitano di un affiancamento nella ricerca di lavoro, sta rafforzando il proprio impegno per la valorizzazione dell’inclusione. “Siamo convinti”, afferma Giuseppe Zingale, General Manager della Divisione, “che la sfida da affrontare ora sia l’essere pronti a sostenere concretamente le persone più fragili, quelle persone che, a causa di reali disagi, hanno pochissime chance d’inserimento nel mondo del lavoro”.
Ed è sulla base di queste dichiarazioni che, a ottobre, la nostra Divisione Welfare si è candidata al Bando ANPAL del Governo Italiano per la presa in carico di persone in protezione internazionale, ottenendo l’accreditamento e divenendo l’unica Agenzia per il Lavoro accreditata in Lombardia in grado di offrire a queste persone percorsi di formazione, supporto e inserimento lavorativo. Al contempo, attraverso l’adesione ai Bandi di Regione Lombardia, ci siamo accreditati per l’erogazione di servizi di accompagnamento al lavoro delle persone con status di rifugiato politico o richiedente asilo.
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Il Programma Protezione Internazionale: le partnership e i numeri
Il Programma Protezione Internazionale si è concretizzato attraverso un accordo con la Croce Rossa Italiana di Bresso e con la Cooperativa Sociale Ballafon di Varese, entrambe impegnate nell’accoglienza di rifugiati politici e richiedenti asilo. Grazie a questi accordi la nostra Divisione Welfare è ora in grado di prendere in carico le persone in protezione internazionale che si trovano presso questi due Enti, offrendo loro tutti i servizi di accompagnamento necessari all’inserimento nel mercato del lavoro: bilancio delle competenze, formazione professionale gratuita e, grazie all’accreditamento al Bando ANPAL, anche l’attivazione di tirocini presso le aziende del territorio.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo” ha aggiunto Massimiliano Gallicchio, nostro Responsabile delle Politiche Attive, “siamo partiti a metà ottobre e, in soli 20 giorni siamo riusciti a prendere in carico 30 rifugiati di guerra ucraini, attivando, per tutti, percorsi di formazione e sostegno alla ricerca del lavoro, e riuscendo a inserire 6 persone in percorsi di tirocinio presso alcune imprese locali.
Il valore del Programma Protezione Internazionale per le imprese del territorio
Il progetto di inserimento lavorativo delle persone in protezione internazionale rappresenta un’opportunità anche per le imprese del territorio. La nostra Divisione Welfare, infatti, dopo aver formato le persone prese in carico, è abilitata all’attivazione di tirocini finanziati dai fondi ANPAL, permettendo alle aziende di inserire all’interno del proprio organico, lavoratori e lavoratrici qualificati senza dover sostenere alcun costo.
Per le aziende che fossero interessate al progetto, è possibile contattarci per avere ulteriori informazioni.