Individuate come alternative agli ammortizzatori sociali su cui si è basato l’intervento del Governo in fase di lockdown, le politiche attive risultano ora le misure più adeguate per un’efficace ripresa economica. Le PAL (Politiche Attive del Lavoro), infatti, favoriscono l’incontro tra domanda e offerta del mercato attraverso formazione e riqualificazione, diminuendo il divario tra posizioni ricercate e competenze disponibili. In questo modo viene favorito il reinserimento nel mondo del lavoro delle categorie più fragili, specialmente donne e giovani.
Sull’importanza delle politiche attive in questo momento di ripresa si è espresso Giuseppe Zingale, General Manager della nostra Divisione Welfare:
Come spiegato nell’intervista, i cittadini disoccupati possono partecipare gratuitamente a questi percorsi, finalizzati ad un rapido reinserimento nel mondo del lavoro e necessari qualora non si voglia perdere il diritto a percepire agevolazioni e sussidi, quali, per esempio, la NASPI.
Attualmente i soggetti beneficiari delle politiche attive del lavoro sono:
- inoccupati (chi è alla ricerca del primo impiego)
- giovani under 30, non occupati e non iscritti a percorsi di studio o formativi
- percettori dell’indennità di disoccupazione Naspi
- percettori di reddito di Cittadinanza
- disoccupati
- lavoratori in Cassa Integrazione o in mobilità
- categorie protette
- categorie svantaggiate e ultra-svantaggiate
Samsic HR Italia è uno degli enti accreditati, sul territorio lombardo, all’attivazione di percorsi di politiche attive del lavoro. Rivolgiti a noi: sapremo individuare il progetto giusto per te e affiancarti nel percorso di reinserimento nel mondo del lavoro.