Il Decreto Lavoro 2023 introduce diverse misure verso l’inclusione sociale e lavorativa di tutte le persone. Uno degli strumenti di punta è l’Assegno di Inclusione, che diventerà operativo a partire dal 1° gennaio 2024. Si tratta di un sostegno economico e un veicolo di integrazione professionale e sociale per individui e nuclei familiari che soddisfano specifici requisiti. Ma cos’è esattamente l’Assegno di Inclusione? A chi è rivolto? Qual è l’importo e quali sono i criteri d’accesso? Troverai tutte le informazioni dettagliate in questo articolo. 

Assegno di Inclusione: cos’è 

L’Assegno di Inclusione va oltre il mero sostegno economico. È una manifestazione tangibile dell’impegno a promuovere l’equità sociale e l’attiva partecipazione di tutti i cittadini nel contesto lavorativo italiano. Questo strumento mira a fornire assistenza economica mirata a nuclei familiari con specifiche condizioni che vedremo dettagliatamente in questo articolo.

L’obiettivo principale dell’Assegno di Inclusione va oltre il supporto finanziario, offrendo le risorse e le opportunità necessarie affinché ogni beneficiario possa sviluppare appieno le proprie potenzialità e contribuire attivamente alla società. Ora, vediamo in dettaglio chi sono i destinatari di questa importante misura di supporto economico e sociale.

I destinatari dell’Assegno di Inclusione 

L’Assegno di Inclusione viene assegnato ai nuclei familiari che hanno almeno un membro che rientra in una delle seguenti situazioni:

• individui con disabilità;
• minorenni; 
• persone di almeno 60 anni di età;
• individui in situazioni di svantaggio assistiti dai servizi socio-sanitari territoriali e certificate dalla pubblica amministrazione.

Inoltre, per accedere all’Assegno di Inclusione, è necessario soddisfare requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno definiti nel Decreto Lavoro 2023. Questi includono la cittadinanza europea o status equivalente, nonché la residenza in Italia per almeno cinque anni, di cui gli ultimi due ininterrottamente.

Inoltre, il richiedente e il suo nucleo familiare devono rispettare requisiti soggettivi, come l’assenza di condanne gravi. Vi sono anche requisiti economici, tra cui limiti di reddito e valutazione del patrimonio. Per dettagli specifici su tali criteri, si consiglia di consultare il sito ufficiale del Ministero del Lavoro.

Ulteriori condizioni: esclusioni dall’Assegno di Inclusione

Oltre i requisiti fondamentali d’accesso all’Assegno di Inclusione, esistono specifiche circostanze che possono precludere a un nucleo familiare di beneficiare di questa forma di sostegno. 

Non ha diritto all’Assegno di Inclusione un nucleo familiare di cui un membro risulta disoccupato a seguito di dimissioni volontarie nei 12 mesi successivi alla data delle dimissioni  fatte salve le dimissioni per giusta causa, nonché le risoluzioni consensuali del contratto di lavoro.

Accedere all’Assegno di Inclusione

L’Assegno di Inclusione viene erogato mensilmente per un periodo massimo di 18 mesi, con possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi. L’importo del sussidio è composto da un’integrazione del reddito familiare e varia a seconda della soglia di reddito familiare, non può essere, comunque, inferiore a 480 euro annui.

Per ottenere l’Assegno di Inclusione, è essenziale seguire attentamente una serie di passaggi. Vediamoli insieme:

• Raccolta dei documenti necessari: Prima di tutto, assicurati di raccogliere tutti i documenti richiesti.
• Domanda Online: Successivamente, compila la domanda online tramite il sito dell’INPS.
• Verifica dei Requisiti: L’INPS esaminerà la domanda per verificare che tutti i requisiti siano soddisfatti.
• Iscrizione a SIISL: Se la domanda viene accettata, dovrai iscriverti al portale SIISL, dedicato all’inclusione sociale e lavorativa.
• Firma del Patto di Attivazione Digitale: Completa la procedura firmando il Patto di Attivazione Digitale in cui dovrai indicare almeno tre Agenzie per il Lavoro per intraprendere un percorso di Politiche Attive del Lavoro.
• Inizio dell’Erogazione: Una volta completati questi passaggi, il beneficio inizierà ad essere erogato dal mese successivo al completamento della procedura.

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L’Assegno di Inclusione come pilastro di equità sociale

L’Assegno di Inclusione è un veicolo fondamentale per promuovere l’accesso al mondo del lavoro e per assicurare che ciascun individuo abbia l’opportunità di svolgere un ruolo significativo nella società. Noi di Samsic HR Italia, tramite la nostra divisione Welfare, ci impegniamo costantemente per favorire e agevolare l’integrazione professionale di tutte le persone. Se hai bisogno di un supporto professionale per il tuo inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro, non esitare a contattarci. Siamo qui per te.