Parole da colloquio: il tuo glossario per affrontarlo con sicurezza
Affrontare un colloquio di lavoro è sempre un momento importante, e sappiamo quanto possa essere un mix di emozioni. La buona notizia? Conoscere alcune “parole da colloquio” ti permette di entrare nella conversazione con un po’ più di sicurezza e la serenità di chi sa cosa aspettarsi.
Proprio perché sappiamo quanto sia importante…. Abbiamo creato un glossario di termini più importanti da conoscere, così da poter partecipare al prossimo colloquio con sicurezza e un pizzico di leggerezza.
Soft Skill
Le tue qualità personali che fanno la differenza in un team
Le soft skill sono le competenze relazionali e personali che vanno oltre le capacità tecniche e definiscono il “saper essere” di una persona. Caratteristiche, come la capacità di lavorare in squadra, di comunicare in modo efficace e di gestire il tempo con attenzione, che arricchiscono il tuo profilo professionale e ti rendono anche un* collega piacevole e affidabile. Se durante un colloquio ti chiedono delle tue “soft skills,” preparati a descrivere le qualità che parlano del tuo carattere e del tuo modo di approcciare le situazioni, anche quelle più sfidanti.
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Hard Skill
Le cose che puoi effettivamente dimostrare di saper fare!
Le hard skills sono le tue competenze tecniche e quindi il “saper fare”: software che padroneggi, lingue che parli, o qualsiasi altra abilità specifica che puoi dimostrare e che serve per quel lavoro. Se ti chiedono di parlarne, preparati a elencare in modo chiaro e concreto cosa sai fare, così che capiscano come puoi essere utile all’azienda.
Proattività
Sai prendere iniziative?
Essere proattivi è una qualità molto apprezzata nel mondo del lavoro: si esprime quando prendi iniziative per migliorare un processo, proponi nuove idee o pianifichi per evitare possibili ostacoli.
Durante il colloquio, prova a raccontare un episodio in cui hai dimostrato proattività: ad esempio, un momento in cui hai proposto un’idea o portato avanti un progetto che ha migliorato il flusso di lavoro. È importante sentirsi responsabili di ciò che si propone e prendersi la responsabilità di portare avanti le proprie idee e avere la determinazione di proporle e sostenerle.
Cultura aziendale
L’insieme di valori, comportamenti e modalità di lavoro condivisi
La cultura aziendale è l’insieme dei valori, delle convinzioni, dei comportamenti e delle pratiche che caratterizzano un’azienda e ne guidano il modo di operare, sia internamente che verso l’esterno. Include aspetti come lo stile di leadership, l’approccio al lavoro di squadra, l’attenzione alla sostenibilità e il modo in cui l’azienda valorizza il benessere dei dipendenti e la loro crescita professionale. È ciò che definisce l’identità unica di un’azienda e influenza l’ambiente di lavoro e le relazioni tra i membri del team.
Fai una piccola ricerca sui valori aziendali e pensa a come i tuoi interessi o principi si allineano con loro. È come scoprire se vi piacciono gli stessi libri o film: si sente subito un po’ più di affinità!
Obiettivi
Cosa vorresti costruire?
Durante il colloquio di lavoro, ti viene chiesto quali sono i tuoi obiettivi, i recruiter stanno cercando di capire se hai una direzione chiara e se vedi una crescita a lungo termine con l’azienda. Non devi raccontare tutto il tuo “piano decennale,” ma puoi condividere i tuoi desideri professionali, e magari accennare a come il ruolo in questione si inserisca nel tuo percorso.
Adattabilità
Saper gestire i cambiamenti senza farsi prendere dal panico
Le aziende apprezzano le persone che sanno adattarsi con flessibilità alle novità. Se ti chiedono di questa qualità durante il colloquio, cerca di raccontare un episodio in cui sei riuscito a modificare il tuo approccio di fronte a un imprevisto o a gestire un cambiamento, come un passaggio a un nuovo ruolo o l’arrivo di un nuovo membro nel team. Anche se si tratta di una piccola sfida, dimostra come hai saputo rimanere calm* e reagire in modo positivo alle novità, magari anche attraverso modi creativi di gestione dell’imprevisto.
Problem solving
Saper risolvere i problemi in modo pratico e creativo
Quando ti chiedono delle tue capacità del problem solving, le aziende vogliono capire come affronti le sfide e i problemi. Essere un* buon problem solver significa saper analizzare a fondo una situazione, comprendere le cause di un problema e trovare soluzioni pratiche ed efficaci, anche di fronte a difficoltà che richiedono un approccio strategico e innovativo. Per affrontare questa domanda al colloquio, descrivi un episodio concreto in cui hai risolto un problema, evidenziando come hai affrontato la sfida: considera le opzioni che hai valutato e la strategia che hai scelto. Raccontare un’esperienza in cui hai trovato una soluzione creativa o fuori dagli schemi dimostra la tua capacità di rimanere lucid* e orientat* agli obiettivi, anche quando le situazioni si fanno complesse.
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Speriamo che con questa lista di “parole da colloquio” ti sia utile! Tieni sempre a mente che dall’altra parte ci sono persone che vogliono conoscerti, che sono lì per ascoltare la tua storia e capire se c’è un cammino da percorrere insieme. Lascia che la tua personalità emerga, sii onest*, e non temere di fare domande. Buon colloquio e… vai avanti a testa alta!