Il ruolo di un leader in un’organizzazione è fondamentale per il successo del team. Un buon leader non solo guida e ispira il proprio team, ma è anche in grado di moltiplicare le capacità e le competenze dei suoi membri. Questo tipo di leader è conosciuto come “Leader Multiplier” e in questo articolo esploreremo la sua personalità e i tratti distintivi che gli permettono di accendere e moltiplicare l’intelligenza dei propri collaboratori.
Chi è un Leader Multiplier?
Il termine “Leader Multiplier” è stato coniato da Liz Wiseman, autrice del libro “Multipliers: How the Best Leaders Make Everyone Smarter”. Nel saggio, Wiseman descrive un tipo di leader che è in grado di moltiplicare le capacità e le competenze dei membri del team, invece di limitarle come fanno quelli che lei stessa definisce “Leader Diminisher”.
Wiseman ha condotto una ricerca su diverse aziende e ha intervistato più di 150 dirigenti per identificare i tratti comuni dei leader efficaci. Ha scoperto che questi ultimi sono quelli che attivano le risorse del team, utilizzando le loro capacità e competenze per creare un ambiente di lavoro collaborativo e di apprendimento continuo.
Ma perché oggi si parla sempre di più di Leader Multiplier? Questo concetto è diventato noto in ambito aziendale e di leadership, poiché ha contribuito a promuovere un nuovo approccio alla gestione delle risorse umane, ovvero un approccio orientato allo sviluppo e alla crescita dei talenti. Ma cosa fanno i Multiplier in modo diverso rispetto ad altri tipi di Leader?
Le caratteristiche distintive di un Leader Multiplier
Diminisher VS Multiplier
Alcuni Leader tendono a sminuire involontariamente l’intelligenza altrui soffocando le idee e la creatività delle persone. Si tratta, ad esempio, di Leader che forniscono ai propri collaboratori le indicazioni precise su cosa e come fare per raggiungere gli obiettivi oppure di coloro che si limitano ad ascoltare solo alcuni collaboratori che considerano essere più “in gamba”. Questi Leader, definiti da Wiseman come “Diminisher”, spesso sottostimano le capacità di altri individui perdendo così l’opportunità di mettere in atto il loro talento e la loro creatività.
All’estremo opposto ci sono i Leader Multiplier, persone che gestiscono il loro team promuovendo la cultura dell’intelligenza nelle loro organizzazioni.
Sotto la loro guida le persone non solo si sentono intelligenti,
ma diventano più intelligenti.
I Multiplier sanno come far emergere il meglio di ciascun membro del proprio team, creando un ambiente di lavoro stimolante e collaborativo. Attraverso una visione chiara e condivisa, sono in grado di raggiungere obiettivi importanti e di far crescere il proprio team, grazie alla capacità di valorizzare le competenze individuali e di integrarle in modo efficace. Come lo fa?
Ecco i 5 attributi fondamentali di un Leader Multiplier
- Crea un ambiente di lavoro collaborativo: un Leader Multiplier crede che ogni membro del team abbia qualcosa di unico da offrire e che, attraverso la collaborazione, si possa ottenere un risultato migliore rispetto a quello che si potrebbe ottenere individualmente. Per creare un ambiente di lavoro collaborativo, il leader deve essere un facilitatore, piuttosto che un controllore. Ciò significa che deve dare ai membri del team l’autonomia di sperimentare e di prendere decisioni, mentre fornisce il supporto e la guida necessari.
- Utilizza le capacità dei membri del team: un Leader Multiplier sa come utilizzare al meglio il talento dei propri collaboratori. Invece di limitarsi a delegare compiti, il Leader Multiplier cerca di capire le competenze e le passioni di ogni membro del team, responsabilizza le persone assegnando loro compiti in base alle loro abilità. In questo modo, ogni membro del team si sente valorizzato e in grado di dare il proprio contributo al progetto.
- Promuove l’apprendimento continuo: un Leader Multiplier investe nel successo e nella crescita professionale dei membri del team. Ciò significa che il leader deve essere un mentore stimolante che fornisce alle persone il supporto e il consigli necessari per raggiungere i loro obiettivi di carriera. In questo modo, il team rafforza le proprie competenze e diventando sempre più efficace e produttivo.
- Costruisce una cultura di fiducia e rispetto: un Leader Multiplier rappresenta l’esempio di comportamento etico e rispettoso, trattando ogni membro del team con dignità e rispetto. In questo modo, i membri del team si sentono valorizzati e motivati a dare il meglio di sé.
- Attrae i migliori talenti: un Leader Multiplier si distingue per la sua capacità di individuare i punti di forza e di valorizzare il talento dei propri collaboratori, fornendo loro un ambiente di lavoro stimolante e gratificante. Queste caratteristiche fanno sì che i migliori talenti siano attratti da un leader Multiplier, in quanto si sentono motivati a dare il meglio di sé.
Abbiamo visto come i Leader Multiplier si distinguono per la loro capacità di far crescere e sviluppare l’intelligenza dei loro collaboratori. Sono persone che sanno esattamente dove vogliono andare e come farlo. Diventare un Leader Multiplier richiede una mentalità orientata alla collaborazione e alla valorizzazione delle persone e delle loro competenze. Seguici per scoprire le nostre guide rivolte ai manager che vogliono garantire ai propri collaboratori un clima di lavoro motivante, proattivo, teso al miglioramento continuo.
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