Domande colloquio di lavoro: ecco come valutare la capacità organizzativa
Che cos’è la capacità organizzativa?
In un mondo del lavoro segnato da ritmi sempre più frenetici, in cui le deadline si accavallano e l’imprevisto è all’ordine del giorno, è essenziale possedere la capacità di pianificare, organizzare e gestire bene il lavoro nel tempo a propria disposizione.
Un candidato dotato di capacità organizzativa, infatti, sarà in grado di gestire meglio lo stress, rispettare le scadenze e lavorare in maniera più serena ed efficiente, mantenendo alta la propria produttività e contribuendo a creare un clima più sereno sull’ambiente di lavoro.
Ma cosa si intende, nel concreto, per “capacità organizzativa”? È un’espressione che comprende un bagaglio di skill piuttosto articolato. Un candidato organizzato, infatti, è in grado di stabilire degli obiettivi realistici, raggiungendoli all’interno di un tempo prestabilito, pianifica con accuratezza le proprie attività sul breve e medio termine e riesce a lavorare bene anche sotto pressione.
Ecco qualche suggerimento utile per capire, durante un colloquio di lavoro, se un candidato è in grado di pianificare con efficacia il proprio lavoro.
Domande al colloquio di lavoro: ecco alcuni esempi
1. Quando devi gestire un progetto, quale criterio utilizzi per assegnare la priorità ai vari task che lo compongono?
A cosa mi serve: a capire qual è l’approccio del candidato nella gestione di un compito complesso e se è in grado di dare il giusto peso ad ogni attività.
Cosa cercare nella risposta: capacità di analizzare un progetto nella sua complessità, di valutare i differenti approcci e selezionare quelli più efficaci per il raggiungimento del risultato.
2. Raccontami un episodio in cui ti sei proposto per la gestione di un progetto impegnativo e per quale motivo hai preso questa iniziativa.
A cosa mi serve: a capire se e in che misura il candidato si sente sicuro delle proprie skill organizzative e come le mette in pratica.
Cosa cercare nella risposta: proattività, spirito di intraprendenza, consapevolezza rispetto alle proprie competenze.
3. Raccontami un episodio in cui avevi pianificato tutti gli step di un lavoro e si sono presentati degli inconvenienti che non avevi previsto.
A cosa mi serve: a capire come il candidato reagisce agli imprevisti e se è in grado di gestirli in maniera efficace.
Cosa cercare nella risposta: capacità di risoluzione dei problemi, di multitasking e di approccio alle crisi.