Chi assume giovani NEET entro il 31 dicembre di quest’anno può beneficiare di un incentivo pari al 60% della retribuzione mensile lorda. Questa iniziativa, sostenuta dai fondi europei, va oltre il mero vantaggio finanziario. Rappresenta un passo concreto nella lotta contro la disoccupazione giovanile, contribuendo  in modo significativo alla prosperità economica italiana. Questi finanziamenti non solo sostengono le imprese, ma investono nel futuro del Paese. Leggi l’articolo e scopri come questa opportunità può contribuire alla crescita aziendale, ma anche plasmare il futuro dei giovani talenti in Italia.

Incentivo Neet 2023: che cos’è e a chi si rivolge

L’Incentivo Neet 2023 rappresenta un fondamentale supporto per le assunzioni di giovani NEET, acronimo che sta a indicare coloro che non sono impegnati in percorsi di educazione, impiego o formazione. Questa iniziativa è destinata a promuovere l’inserimento lavorativo di questo vitale segmento della popolazione, contribuendo così alla crescita economica e sociale del Paese.

In particolare, l’incentivo si applica alle seguenti tipologie di contratto:

  • Contratto a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione;
  • Contratto di apprendistato professionalizzante.

È importante notare che l’incentivo è applicabile anche in caso di rapporti di lavoro part-time, dimostrando la flessibilità e l’adattabilità di questa misura. Tuttavia, va sottolineato che non si estende ai rapporti di lavoro domestico e intermittente.

Come funziona l’incentivo?

Le aziende potranno beneficiare del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per un massimo di 12 mesi dalla data di assunzione. Se l’azienda beneficia anche di altri incentivi, l’importo dell’agevolazione sarà del 20% dello stipendio lordo mensile imponibile ai fini previdenziali per ogni giovane NEET assunto.

A chi si rivolge?

L’Incentivo Neet 2023 è destinato ai datori di lavoro privati che, a partire dal 1° giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2023, scelgono di assumere giovani che soddisfano i seguenti requisiti:

Per i giovani con età compresa tra i 25 e i 29 anni, l’accesso all’incentivo presenta ulteriori requisiti volti a garantire opportunità concrete e mirate:

  • l’incentivo può essere fruito se il/la giovane non ha avuto un impiego regolarmente retribuito per almeno sei mesi;
  • i giovani di questa fascia d’età devono essere privi di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o di una qualifica o diploma di istruzione e formazione professionale;
  • il/la giovane deve aver completato la formazione a tempo pieno non più di due anni prima e non aver ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito.
  • se il/la giovane rientra in una categoria sottorappresentata dal punto di vista di genere, è richiesto che venga assunto/a in professioni o settori caratterizzati da una disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici dello Stato. 

Questi criteri attentamente definiti sono progettati per creare un mondo del lavoro che accoglie tutti, fornendo occasioni di sviluppo a giovani che potrebbero affrontare sfide particolari nel loro cammino professionale. Questa iniziativa è uno dei passi concreti verso una società più equa e opportunità paritarie per i giovani del nostro Paese.

Noi di Samsic HR Italia riconosciamo l’importanza di un approccio inclusivo e, con la nostra divisione Welfare, siamo da sempre impegnati a promuovere l’integrazione lavorativa di ogni individuo. Per ulteriori informazioni o consulenze professionali su come puoi beneficiare di questa iniziativa, ti invitiamo a contattarci. Siamo qui per supportare le aziende nel loro impegno a creare un ambiente di lavoro inclusivo e a favorire un futuro di successo per tutti.