Immagina di avere un fedele compagno che ti connette direttamente con aziende in cerca di talenti come te. Questo è esattamente ciò che l’Agenzia per il Lavoro fa per chi è in cerca di nuove opportunità lavorative. Attraverso il rapporto di somministrazione di lavoro, l’Agenzia mette a tua disposizione un servizio totalmente gratuito e su misura che ti aiuta a trovare l’opportunità giusta al momento giusto, tenendo conto di quelle che sono le tue competenze, passioni e ambizioni.

Ma come funziona esattamente il contratto di somministrazione lavoro?  È il momento di sfatare i miti che circondano questo tipo di rapporto di lavoro. In questo articolo cercheremo di rispondere alle tue domande e di dissipare ogni dubbio, mostrandoti come la somministrazione di lavoro possa cambiare la tua prospettiva sul mercato del lavoro.

Somministrazione di lavoro: che cos’è?

Pensa al contratto di somministrazione di lavoro come a un abile “facilitatore” nel mondo del lavoro che coinvolge tre figure chiave: 

  • il lavoratore o la lavoratrice (è la persona che cerca un’opportunità lavorativa);
  • l’Agenzia per il Lavoro (agisce come intermediario specializzato nella ricerca e selezione del personale)
  • e l’azienda (che commissiona all’Agenzia per il Lavoro la ricerca di personale con specifiche competenze).

Il contratto di somministrazione di lavoro, che può essere a tempo determinato o indeterminato, consente a questi tre attori di collaborare in modo flessibile, facilitando l’incontro tra talenti e opportunità lavorative. In questo scenario, l’Agenzia per il Lavoro agisce come mediatore, mettendo in contatto l’esperienza e le competenze del lavoratore con le esigenze dell’azienda. 

Ogni singola collaborazione tra il lavoratore e l’azienda viene definita come “missione“. Questo termine indica il periodo specifico in cui il lavoratore svolge mansioni presso l’azienda utilizzatrice attraverso l’intermediazione dell’Agenzia per il Lavoro. Nonostante il lavoro venga svolto all’interno dell’azienda utilizzatrice, il lavoratore rimane un dipendente regolarmente assunto dall’Agenzia per il Lavoro.

Questo sistema pone al centro le esigenze di entrambe le parti, creando un ambiente di lavoro sinergico che offre vantaggi tangibili, come vedremo nei paragrafi successivi. 

Ora, concentriamoci su quelle che sono le garanzie che assicurano un rapporto lavorativo sicuro e trasparente per i lavoratori.

Quali tutele per i lavoratori in somministrazione?

Iniziamo col sottolineare che nel nostro Paese, le Agenzie per il Lavoro sono soggette ad una stringente normativa volta a tutelare i diritti e gli interessi dei lavoratori. Affinché possano operare, inoltre, le Agenzie devono possedere determinati requisiti economici e giuridici, ottenendo l’Autorizzazione Ministeriale che garantisce la loro affidabilità e professionalità.

Inoltre, è importante sottolineare che l’assunzione in somministrazione implica tutela e regolarità del rapporto lavorativo. Proprio grazie alla natura delle Agenzie per il Lavoro e alle rigide normative vigenti nel nostro Paese, esse rappresentano un efficace strumento nel contrastare l’occupazione irregolare e il lavoro in nero garantendo a lavoratori e lavoratrici opportunità in piena conformità con la legge.

Ma i lavoratori in somministrazione godono delle stesse tutele di quelli assunti direttamente dall’azienda?

Assolutamente si! I lavoratori in missione tramite Agenzia presso un’azienda, grazie al principio di parità di trattamento, beneficiano degli stessi diritti, delle stesse tutele e delle stesse retribuzioni dei lavoratori assunti direttamente dall’azienda utilizzatrice.

Come viene promosso il benessere dei lavoratori in somministrazione?

Dalla collaborazione con Enti bilaterali di settore, come Ebitemp e Forma.Temp, emerge un ulteriore elemento fondamentale per garantire il benessere e la crescita professionale dei lavoratori. Si tratta di associazioni senza scopo di lucro che che hanno lo scopo di assicurare ai lavoratori un sistema integrato di servizi che va ben oltre il tradizionale rapporto di lavoro. Vediamoli insieme.

Grazie ad Ebitemp (Ente Bilaterale Nazionale per il Lavoro Temporaneo), i lavoratori inviati in missione presso le aziende possono beneficiare di un vero e proprio welfare di settore. Si tratta di prestazioni come:

  • il contributo all’asilo nido;
  • il sostegno alla maternità;
  • indennità per infortunio;
  • rimborso per le spese sanitarie;
  • prestiti personali;
  • contributi per il trasporto extraurbano;
  • mobilità territoriale;
  • integrazione contributo INPS per maternità obbligatoria;
  • buoni libri e materiale didattico per i figli dei lavoratori in somministrazione;
  • buoni libri e contributi per le tasse universitarie per gli studenti in somministrazione.

Dall’altra parte, Forma.Temp (Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione) si concentra sull’elevare il livello di qualificazione e riqualificazione dei lavoratori somministrati e sul supporto e integrazione al reddito. Questo significa che oltre all’opportunità di lavoro, vi è un impegno tangibile nell’investire nell’evoluzione professionale dei lavoratori.

Questo sistema integrato si inserisce armoniosamente nella struttura delle Agenzie per il Lavoro, garantendo che ogni collaboratore sia non solo inserito in un ambiente lavorativo sicuro e trasparente, ma abbia anche accesso a servizi che promuovono il suo benessere e la sua crescita professionale

Ora vediamo insieme quali sono altri vantaggi per i lavoratori assunti in somministrazione.

Somministrazione di lavoro: quali sono i vantaggi per i lavoratori?

  • Maggiori possibilità di reimpiego: secondo i dati di Assolombarda, il 61,5% dei lavoratori in somministrazione a tempo determinato entro 30 giorni dalla scadenza del contratto ha una nuova opportunità lavorativa, rispetto ai lavoratori con un contratto a termine non in somministrazione le cui possibilità si arrestano al 43,1%.
  • La via d’accesso preferenziale per un lavoro stabile: dopo dodici mesi, la probabilità che un lavoratore assunto tramite l’Agenzia per il Lavoro ottenga un contratto stabile è superiore rispetto a un dipendente diretto a termine di un’azienda.
  • La miglior porta d’accesso per i lavoratori di ogni età: la collaborazione in somministrazione rappresenta una porta d’accesso ideale per i lavoratori di tutte le età, in quanto si adatta alle diverse fasi della carriera professionale di ciascuno. Secondo i dati forniti da Assolombarda, nel 2022, la distribuzione degli assunti in somministrazione è la seguente: il 41,9% sono under 34, il 30,4% ha un’età compresa tra i 35 e i 49 anni, mentre il 27,7% sono over 50.
  • Flessibilità e opportunità di crescita professionale: operare con il contratto di somministrazione di lavoro offre una flessibilità che permette ai lavoratori di adattare le proprie esperienze lavorative alle esigenze personali e ai propri obiettivi professionali. Questa flessibilità crea anche l’opportunità di ampliare le competenze e progredire nel proprio percorso di carriera.
  • Esperienza in diverse realtà aziendali: i lavoratori assunti in somministrazione hanno l’opportunità di lavorare in diverse aziende e settori. Questo arricchisce il loro bagaglio professionale, consentendo di apprendere diverse metodologie e di essere più versatili sul mercato del lavoro.
  • Possibilità di transizione a contratti a tempo indeterminato e all’assunzione diretta: la somministrazione non solo apre porte a opportunità di lavoro immediate, ma spesso rappresenta una via preferenziale verso contratti a tempo indeterminato e assunzioni dirette. Durante le missioni, i lavoratori hanno l’occasione di dimostrare il loro valore e le loro abilità, rendendosi candidati ideali per una possibile assunzione a tempo indeterminato.

Abbiamo visto come, contrariamente al comune equivoco sull’affidabilità, il contratto di somministrazione di lavoro garantisce tutele e sicurezza sia per il lavoratore che per l’azienda utilizzatrice. Lavorare in somministrazione offre flessibilità, crescita professionale, esperienze diverse e la possibilità di trasformare una collaborazione temporanea in un contratto stabile. Valuta attentamente questa opzione e scopri le nostre opportunità professionali cliccando qui.